Convocati 23: 3-4-1-2 con Pasalic, Retegui e Lookman
L'Italia si prepara per le qualificazioni a Euro 2024 con una formazione inedita. Il ct Mancini ha deciso di puntare su un modulo 3-4-1-2, con un tridente d'attacco composto da Pasalic, Retegui e Lookman, in grado di garantire grande dinamismo e imprevedibilità.
Il ruolo chiave di Pasalic
Mario Pasalic, centrocampista dell'Atalanta, ricoprirà un ruolo chiave nel nuovo sistema di gioco. Il suo compito sarà quello di orchestratore della manovra offensiva, distribuire palloni e fornire assist ai due attaccanti. La sua visione di gioco e la sua abilità nel fornire passaggi precisi saranno fondamentali per la fluidità del gioco italiano.
Retegui e Lookman: una coppia letale?
In attacco, Mateo Retegui e Ademola Lookman formano una coppia inedita ma potenzialmente molto pericolosa. Retegui, bomber del Tigre, porta in Nazionale la sua esplosività e la sua capacità di finalizzare le azioni offensive. Lookman, invece, con la sua velocità e tecnica, potrebbe essere una mina vagante per le difese avversarie. La loro intesa e la loro capacità di giocare in combinazione saranno decisive per la riuscita del modulo.
Il 3-4-1-2: un nuovo corso per l'Italia?
Il modulo 3-4-1-2 potrebbe essere una rivoluzione per l'Italia. Questo schema, più difensivo rispetto al 4-3-3 tradizionale, punta a dare solidità al centrocampo e sfruttare la velocità degli esterni. La difesa a tre, inoltre, potrebbe garantire maggiore copertura e sicurezza.
La sfida delle qualificazioni
La sfida delle qualificazioni a Euro 2024 sarà comunque ardua. L'Italia dovrà affrontare avversarie di alto livello come l'Inghilterra e la Germania. La nuova formazione dovrà dimostrare di essere all'altezza della situazione e di poter competere con le migliori squadre europee.
La convocazione di Pasalic, Retegui e Lookman è un segnale forte dell'intenzione di Mancini di sperimentare e di innovare. Il 3-4-1-2 potrebbe rivelarsi un'arma vincente, ma solo il campo darà le risposte definitive.