Schillaci: "Il pugno a Baggio, ecco perché"
La leggenda del "Ciccio" rivela il segreto dietro il famoso pugno a Roberto Baggio durante la finale di Coppa Italia 1990
"Il pugno a Baggio? Ecco perché". Con queste parole, Salvatore Schillaci, ex bomber della Nazionale Italiana, ha svelato il mistero dietro uno dei momenti più iconici della finale di Coppa Italia 1990, quella che vide la Juventus trionfare contro la Fiorentina.
La partita:
Era il 1990, e la Fiorentina di un giovane e talentuoso Roberto Baggio si trovava ad affrontare la Juventus in finale di Coppa Italia. La partita fu tesa e combattuta, con entrambe le squadre che si giocavano la possibilità di alzare il trofeo. Fu proprio Baggio a segnare il gol del vantaggio per la Fiorentina, ma la Juventus riuscì a ribaltare il risultato grazie a due gol di Schillaci.
Il pugno:
Durante i festeggiamenti per la vittoria, Schillaci e Baggio si ritrovarono faccia a faccia. La tensione era palpabile, e in un momento di esaltazione, Schillaci diede un pugno al volto di Baggio, suscitando stupore e curiosità tra i presenti.
La rivelazione di Schillaci:
Per anni, la ragione dietro quel pugno è rimasta un mistero. Ma di recente, Schillaci ha deciso di svelare la verità. "Non era un pugno, era un gesto di scherno, di amicizia, di affetto", ha detto il "Ciccio". "Baggio mi aveva preso in giro perché durante la partita, ero caduto malamente. Mi aveva detto: "Ciccio, sei troppo vecchio, non ce la fai più!". Io, per rispondere al suo scherzo, gli ho dato quel pugno".
La verità dietro la leggenda:
Schillaci ha spiegato che il suo gesto non era nato da cattiveria o rivalità, ma da un rapporto di amicizia e affetto. "Con Baggio c'era una grande stima reciproca", ha aggiunto Schillaci. "Eravamo due grandi rivali, ma anche due grandi amici".
L'eredità di un momento iconico:
Il pugno di Schillaci a Baggio è diventato un momento iconico della storia del calcio italiano. Un gesto che ha raccontato la rivalità, ma anche la grande stima e l'affetto che esisteva tra due grandi campioni. Il pugno di Schillaci non è stato solo un evento sportivo, ma un simbolo di un'epoca, di un modo di vivere il calcio con passione e agonismo, ma anche con rispetto e amicizia.